Le vie biliari

Si tratta degli organi e dei canali preposti alla formazione, alla concentrazione e all'evacuazione della bile dal fegato al duodeno. I disturbi alle vie biliari riguardano inquietudini o collera mista a rancore. È interessante notare che le sostanze che stimolano l'evacuazione della bile si chiamano "coleretiche", termine che, come la parola "collera", deriva dal greco "Kholé", "bile". Sono "pieno di bile" per qualcosa che non riesco a perdonare?

Itterizia

Si tratta quasi sempre di un eccesso di distruzione di globuli rossi, che può essere collegato al rifiuto della propria vita o di se stessi. L'ittero può anche esprimere la collera nei confronti di una situazione inaccettabile.

Itterizia del neonato

Il neonato si è forse sentito strappato a sua madre, senza delicatezza, o li hanno separati troppo rapidamente?

Calcoli biliari o litiasi della cistifellea

Sono formati da depositi di colesterolo o di calcio. Una persona può averli da anni senza esserne consapevole, ma quando uno di questi si muove ed entra nel coledoco, allora i dolori sono molto acuti. La formazione dei calcoli proviene generalmente da giudizi severi su noi stessi, su chi ci sta intorno o sulla vita. Possiamo essere in collera, nutrire rancore o temere il giudizio altrui, perché ci giudichiamo da soli. Ho forse nutrito pensieri duri verso qualcuno?