Enuresi notturna (pipì a letto)
Si tratta diminzioni involontarie che accadono di notte. E' importante distinguere l'enuresi derivante daa un bisogno di spazio da quella che è frutto della paura: la prima è causatada un problema alla vescica, mentre la seconda da una iperattivazione della funzione renale. Enuresi per bisogno di spazio: si può riscontrare nei bambini che hanno la sensazione di aver perso ciò che per loro rappresenta il territorio (il letto, l'orsacchiotto, la copertina); in bambini che si sentono invasi dalla presenza nella loro camera da un altro bambino che non rispetta le loro cosa; in bambini che hanno l'impressione di non avere un posto all'interno della famiglia o di averlo perso con l'arrivo di un altro bambino (ad esempio un fratellino). La mamma che comprende questo può rassicurare il figlio dicendogli che è importante quanto il fratello neonato. A tale scopo, potrà fare un disegno con un grande cuore dove ciascuno avrà un posto specifico. Il piccolo può anche sentirsi invaso nel suo mondo di bambino da parte di uno dei genitori, che lo prende come confidente per i propri problemi da adulto. Per aiutare un bambino che soffre di enuresi è importante fargli prendere coscienza di quale sia il suo posto, il suo spazio e il suo territorio; poi verificare con lui che non abbia più questa sensazione. Enuresi legata alla paura: l'effetto della paura è quello di stimolare il sistema simpatico, che a sua volta va ad accelerare il ritmo cardiaco e ad aumentare la circolazione sanguigna, quindi la filtrazzione operata dai reni. La paura stimola anche la secrezione di epinefrina e norepinefrina le quali causano un rilassaamento dei muscoli della vescica. Ci sono sempre più bambini che soffrono di questo tipo di enuresi, perchè molti vivono in un clima di insicurezza e inquietudine creato dalle notizie che sentono a proposito di cambiamenti climatici, crisi finanziarie, virus influenzali.. Entrano in gioco, inoltre, e pretese dei genitori, i quali vogliono che il figlio abbia successo, ma che spesso non comprendono fino a che punto sia giusto farlo vivere nella paura di non essere all'altezza. Se, in più, uno dei genitori si arrabbia perchè il bambino bagna il letto, si entra in un circolo vizioso in cui il bambino vive sempre più nella paura. E' dunque importante parlare con il proprio figlio per capire se la sua enuresi deriva da un bisogno di spazio o da una paura. Se è legata alla paura, la soluzione è tranquillizare il bambino e allentare le pretese, nel caso ce ne fossero in gioco. L'enuresi può prolungarsi fino all'età adulta, ma è ancora sempre il bambino che è in noi ad avere paura o ad aver bisogno di spazio. Si può allora cercare di rassicurare quel bambino andandolo ad incontrare, attraverso l'immaginazione, in un momento in cui ha avuto molta paura di essere sgridato, picchiato o anbbandonato..