🌌 Dal Vuoto al Tao
Il Tao, cuore della filosofia taoista, descrive il principio originario da cui tutto nasce.
La trasformazione cosmologica parte dal Vuoto (Wu), il non-essere, la potenzialità infinita.
Dal Vuoto nasce il Tao, l’Uno che contiene in sé tutte le possibilità.
È proprio il vuoto che consente alla forma di diventare tale; le consente di avere dei confini; di occupare lo spazio.
L'Uno, pur essendo realtà indifferenziata, contiene il principio della separazione, delle due forze potenzialmente opposte e complementari: lo Yin e lo Yang.
☯️ L’Uno e il Dualismo
Dal Tao come Uno si differenziano le due polarità fondamentali:
- Yin: principio femminile, ricettivo, oscuro, freddo.
- Yang: principio maschile, attivo, luminoso, caldo.
Questo dualismo non è conflitto, ma complementarità: ogni cosa esiste grazie alla relazione dinamica tra Yin e Yang.
🔺 Il Tre e la nascita del mondo
Dall’interazione di Yin e Yang nasce il Tre, cioè l’armonia che permette la manifestazione concreta: la nostra realtà spazio-temporale.
È il superamento della separazione, in un continuo dinamico e ciclico. Non esisterebbe il giorno senza la notte e viceversa.
Sono forze che hanno bisogno l'una dell'altra ma non si fondono. Ciascuna contiene però il seme dell'altra, come i puntini nelle gocce yin e yang di colore opposto.
- Cielo (Yang)
- Terra (Yin)
- Uomo, ponte tra le due forze
I concetti fondamentali del Taoismo
- In ogni elemento è insito il seme del suo opposto.
- Ogni elemento è relativo, non assoluto: avrà un aspetto prevalente, ma contiene anche la parte opposta.
- L’equilibrio tra Yin e Yang governa la natura e il corpo umano. Dove c’è equilibrio c’è armonia e benessere; lo squilibrio porta a malattie o eventi catastrofici. La stessa legge dell'equilibrio, infatti, governa il sistema energetico del nostro corpo. La nostra energia vitale, il Chi, all'interno del nostro corpo, deve essere sempre in equilibrio, altrimenti ci ammaliamo. Il nostro benessere, dipende quindi dalla nostra capacità di mantenere in equilibrio il nostro flusso energetico.
La legge dei 5 movimenti/elementi
La legge dei 5 movimenti (Wu Xing) è una delle colonne portanti del pensiero taoista e della medicina tradizionale cinese: descrive i cicli di trasformazione dell’energia vitale (Qi) e il modo in cui il Tao si manifesta nella natura e nell’uomo.
La dottrina dei Cinque Movimenti (Wu Xing, 五行) risale al periodo delle Primavere e Autunni (722–481 a.C.) e fu sistematizzata dal filosofo Chou Yen (350–270 a.C.). I testi antichi che ne parlano includono:
Hong Fan (La Grande Regola), un capitolo dello Shujing (Classico dei Documenti), che descrive i principi cosmici e politici per governare in armonia.
I 5 movimenti sono processi dinamici che descrivono trasformazioni del Qi; essi devono essere nel loro dinamismo sempre in equilibrio. Motivo per cui ciascuno di loro non è giusto o sbagliato, positivo o negativo, ma devono essere sempre valutati in relazione ai loro cicli e al mantenimento dell'equilibrio.
Legno (Mu) 🌳 – crescita, forza, primavera, espansione.
Fuoco (Huo) 🔥 – calore, impeto, estate, entusiasmo.
Terra (Tu) 🌍 – stabilità, nutrimento, equilibrio.
Metallo (Jin) ⚔️ – contrazione, robustezza, malleabilità, autunno, ordine.
Acqua (Shui) 💧 – fluidità, inverno, potenziale latente.
🔄 Si manifestano in cicli eterni e costanti, distinti in:
Ciclo di generazione (Sheng): ogni elemento nutre il successivo (Legno → Fuoco → Terra → Metallo → Acqua → Legno).
Ciclo di distruzione/dominazione (Ke): ogni elemento modera un altro per mantenere l’equilibrio (Legno controlla Terra, Terra controlla Acqua, ecc.).
Questi cicli spiegano sia i fenomeni naturali (stagioni, clima) sia gli equilibri energetici del corpo umano (organi, emozioni).
☯️ Legame con il Tao
I 5 movimenti sono emanazioni dello Yin-Yang: ogni elemento ha una fase Yin e una fase Yang, e il loro alternarsi genera la ciclicità della vita.
Ogni essere per rimanere in vita ha bisogno di ognuna di queste qualità che si devono manifestare in uno specifico ciclo di vita.
Il funzionamento del corpo umano viene fatto regolare dalle medesime leggi/principi che governano il cosmo.
Il Tao è la “Via” che genera l’Uno, da cui nascono il Due (Yin-Yang), il Tre (Cielo-Terra-Uomo) e infine la molteplicità. I 5 movimenti sono la struttura dinamica che regola questa molteplicità.
In Taoismo, vivere in armonia significa rispettare i cicli dei 5 movimenti: coltivare la crescita (Legno), la gioia (Fuoco), la stabilità (Terra), l’ordine (Metallo) e la profondità (Acqua).
La legge dei 5 movimenti è un modello cosmologico e medico che spiega come il Tao si manifesta nel mondo fenomenico. Dai testi antichi come l’Hong Fan fino alla medicina cinese moderna, i Wu Xing mostrano che tutto è interconnesso e che la salute e l’armonia dipendono dall’equilibrio tra questi cicli.
I meridiani
I meridiani (in cinese Jing Luo) sono descritti come fiumi energetici che percorrono il corpo umano.
Non sono visibili come vene o nervi, ma rappresentano un sistema sottile che regola l’equilibrio tra corpo, mente e spirito.
La loro funzione è permettere al Qi di fluire armoniosamente: se il flusso è bloccato, si manifestano sintomi o malattie.:
12 meridiani principali (Jing Mai): ciascuno associato a un organo o funzione (cuore, polmoni, fegato, reni, stomaco, ecc.)
2 meridiani centrali, straordinari: il Vaso Governatore (Du Mai) e il Vaso Concezione (Ren Mai), che regolano l’equilibrio generale.
I meridiani incarnano la visione taoista dell’uomo come microcosmo: un ponte tra Cielo e Terra.
Ogni meridiano è associato a uno dei Cinque Movimenti (Wu Xing) e a una fase Yin o Yang.
Esempio: il meridiano del fegato (Legno, Yin) e quello della cistifellea (Legno, Yang).
Lungo questi meridiani vi sono 365 punti di agopuntura, che agiscono come piccolissime antenne (trasmettitori di frequenze) che permettono lo scambio tra i campi eletromagnetici dei meridiani del nostro corpo e i campi vibrazionali e informazionali che provengono dall'esterno.
Nelle condizioni di stress, disagio,trauma possono sorgere forme di malessere psico-fisico, perchè c'è un blocco nel nostro sostema energetico e nel meridiano specifico la cui funzionalità è associata al connotato emozionale vissuto. Nel momento esatto in cui viviamo un determinato disagio, il Qi (o CHI) smette di fluire in modo equilibrato lungo il meridiano specifico e si verifica così un eccesso o un difetto energetico in uno o più punti di agopuntura del meridiano coinvolto. Anche il punto coinvolto non è casuale, ha una sua spiegazione analogica con l'evento traumatico.
I meridianoi spiegano il funzionamento dell'essere umano, così come i 5 movimenti offrono l'interpretazione dell'universo. E' infatti interessante notare il parallelismo tra i 12 meridiani e i 12 mesi, i 365 agopunti, con i 365 giorni.
Ogni meridiano viene associato ad una fascia oraria di due ore, dove sembrerebbe esserci una sorta di attivazione del ciclo energetico del meridiano stesso e della sua massima attività. Il percorso del Chi, lungo i 12 meridiani viene chiamato "Il ciclo circadiano". Il nostro corpo si comporta proprio come un orologio complesso che produce risposte endogene per rimanere coerente rispetto agli stimoli esterni (per mantenere l'equilibrio omeostatico).
🌱 Sintesi cosmologica taoista
La sequenza viene riassunta così (ispirata al Tao Te Ching, cap. 42):
- Il Tao genera l’Uno
- L’Uno genera il Due (Yin e Yang)
- Il Due genera il Tre (Cielo, Terra, Uomo)
- Il Tre genera le diecimila cose (molteplicità del mondo)
⚪ Vuoto
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Tao (Uno)
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☯ Yin-Yang
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Cielo - Uomo - Terra
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✨ Molteplicità