Max Planck - Padre della fisica quantistica

📜 Contesto storico

Alla fine del XIX secolo la fisica classica non riusciva a spiegare la radiazione del corpo nero: secondo le leggi note, un corpo caldo avrebbe dovuto emettere energia infinita alle alte frequenze (la cosiddetta “catastrofe ultravioletta”). Per risolvere questo problema, nel 1900 Max Planck propose una nuova ipotesi rivoluzionaria.

🧪 La teoria dei quanti

Planck suggerì che l’energia non fosse continua, ma emessa e assorbita in pacchetti discreti, chiamati quanti. Formulò la relazione:

E = h · f

• E = energia del quanto
• f = frequenza della radiazione
• h = costante di Planck

Questa idea risolse il problema della radiazione del corpo nero e segnò l’inizio della teoria quantistica.

👨‍🔬 L’autore

Max Karl Ernst Ludwig Planck (1858–1947), fisico tedesco, è considerato il padre della fisica quantistica. Professore a Berlino, fu anche presidente della Kaiser Wilhelm Gesellschaft (oggi Max Planck Gesellschaft). Ricevette il Premio Nobel per la Fisica nel 1918 per la scoperta dei quanti di energia.

✨ Significato

La teoria di Planck aprì la strada a sviluppi fondamentali:

• Einstein la usò nel 1905 per spiegare l’effetto fotoelettrico, introducendo l’idea dei fotoni.
• Fu la base per la nascita della meccanica quantistica negli anni ’20, con Heisenberg, Schrödinger e Dirac.

Planck stesso era inizialmente riluttante ad accettare le implicazioni filosofiche della sua scoperta, ma riconobbe che la fisica classica non bastava più.

🏆 Eredità

Oggi la costante di Planck è una delle grandezze fondamentali della fisica. La sua scoperta ha reso possibile lo sviluppo di tecnologie moderne come laser, semiconduttori, computer quantistici e diagnostica medica. L’istituto di ricerca tedesco Max Planck Gesellschaft porta il suo nome, a testimonianza della sua importanza storica.