Erwin Schrödinger - Entanglement quantistico
📜 Biografia
Erwin Schrödinger (Vienna, 12 agosto 1887 – Vienna, 4 gennaio 1961) è stato un fisico teorico austriaco, tra i padri fondatori della meccanica quantistica. Studiò fisica all’Università di Vienna e insegnò in diverse università europee. Ricevette il Premio Nobel per la Fisica nel 1933, condiviso con Paul Dirac.
🧪 Contributi scientifici
- Equazione di Schrödinger (1926): descrive l’evoluzione della funzione d’onda di un sistema quantistico.
- Meccanica ondulatoria: propose un approccio basato sulle onde, alternativo alla meccanica matriciale di Heisenberg.
- Gatto di Schrödinger (1935): esperimento mentale che illustra la sovrapposizione quantistica: un gatto può essere contemporaneamente vivo e morto finché non viene osservato.
- Che cos’è la vita? (1944): saggio che influenzò la nascita della biologia molecolare.
🏆 Riconoscimenti
Schrödinger ricevette il Premio Nobel per la Fisica nel 1933 per i suoi contributi fondamentali alla meccanica quantistica. È considerato uno dei più grandi fisici del XX secolo.
✨ Significato
Schrödinger ha fornito alla fisica uno strumento matematico essenziale per descrivere il comportamento delle particelle subatomiche. Il suo lavoro ha aperto la strada a sviluppi cruciali in chimica, fisica nucleare e tecnologia moderna. Il “gatto di Schrödinger” resta ancora oggi un simbolo delle stranezze della meccanica quantistica e del rapporto tra osservazione e realtà.
🔗 Entanglement quantistico
Nel 1935 Schrödinger introdusse il termine Verschränkung (in tedesco “intreccio”), tradotto poi come entanglement, commentando il celebre paradosso EPR (Einstein-Podolsky-Rosen). L’entanglement descrive la correlazione tra due particelle che, anche se separate da grandi distanze, restano legate: lo stato di una determina istantaneamente lo stato dell’altra.
Schrödinger considerava l’entanglement “la caratteristica peculiare della meccanica quantistica, la più importante e la più radicale”. Einstein lo definì invece “azione spettrale a distanza”, esprimendo scetticismo. Oggi l’entanglement è alla base di tecnologie come la crittografia quantistica, il teletrasporto quantistico e i computer quantistici.